Anello dei Pradi

Appena sopra Caoria iniziano i pradi, che costituivano la base delle attività legate all'economia di sussistenza. Il fieno, che veniva tagliato due volte per ciascun prato, era la vera e propria fonte di energia che faceva muovere la comunità rurale.

Per raggiungere l’inizio del percorso si può salire in auto tramite la strada delle
Scalon fino a località Ponte Stel (1122 m slm), dove è possibile parcheggiare l’auto (a spina di pesce). 

Lì, dove è presente una fontanella, si trovano dei pannelli informativi che segnalano la partenza del sentiero e degli itinerari che si trovano sul territorio. 

Subito si incontrano diversi pradi, ove si possono osservare i vari tipi di costruzioni, le
casère, usate in passato come edifici abitativi e per produrre e conservare formaggio, e i tabiàdi, costituito di due livelli: il piano superiore per essiccare il fieno, l'inferiore per ricoverare il bestiame. 

Pra dei Fàbresi

Le cime del Massiccio di Cima d’Asta viste dai Pradi di Tognola

Il paesaggio, disboscato, dissodato, bonificato, costruito per secoli, mostra ancora la rete dei sentieri, i muri, i terrazzamenti, i canali di irrigazione, ora sempre più ricoperti dal verde manto dalla "natura per sé".

Dai Casoni de la Fiamena, il gruppo di masi posto sull'omonimo versante ricco di acque, si scende e attraversato il Ponte di Gioreto si risale verso il nucleo più soleggiato dei Pradi di Tognola, visitabili da luglio a settembre a 3€ (comprensivi di visita guidata e possibilità di vedere gli altri siti ecomuseali).

Conclusa la visita dei Pradi di Tognola si continua l’itinerario attraversando il Pra' dei Tassi, dove sono presenti una casera e un tabià che si possono anche affittare (contattare ecomuseo@vanoi.it – tel. 0439 719106), e altri prati fino a giungere alla strada forestale della Valzanca che riporta all’auto.

In località
Ponte Stel da luglio a settembre è aperto il Bar la Siega dove dalle 11 alle 18 è possibile degustare taglieri di affettati e formaggi del Caseificio Sociale di Primiero e ottimi dolci fatti in casa. 

© BenveMap -benvemap@gmail.com

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